Relazionalismo

Relazionalismo

Teoria generale che considera il rapporto giuridico, ossia il rapporto fra individui che hanno reciproci diritti e doveri, il concetto centrale dell’ordinamento giuridico.
La concezione del diritto come rapporto fu scientificamente elaborata dalla scuola storica tedesca la quale, in polemica col pensiero illuministico che attribuiva il primato al legislatore (e quindi alla norma), considerava il diritto l’espressione della reale vita di un popolo, articolata appunto in rapporti.
In Italia il maggior esponente del (—) fu Alessandro Levi (1881-1953). Secondo il filosofo veneziano il diritto si estrinseca non in un rapporto del soggetto con beni destinati a soddisfare bisogni materiali (rapporto economico), né in un rapporto del soggetto stesso con una divinità o con un valore (rapporto morale), ma in rapporto del soggetto con altri soggetti vincolati da reciproci e complementari diritti e obblighi.
Il rapporto giuridico, dunque, attraverso l’incontro delle volontà dei soggetti del rapporto stesso dà vita alla norma giuridica, sia pubblica che privata.