Epistemologia

Epistemologia (gr. epistéme, scienza e lógos, discorso)

Termine che indica quella branca della filosofia della scienza, che studia i fondamenti, il valore, i presupposti di validità ed i limiti delle scienze, sia «esatte» (matematica e logica) sia empiriche (biologia, fisica, chimica, sociologia, storiografia, psicologia).
A partire dall’età moderna, la scienza ha acquisito una consapevolezza critica sempre maggiore circa la natura dei suoi procedimenti. Già Galileo Galilei (1564-1642) evidenziò la particolare relazione che nella ricerca scientifica si instaura tra l’osservazione e il calcolo, mentre Isaac Newton (1642-1727) sottolineò il carattere descrittivo e non esplicativo della scienza.
I tratti salienti della moderna (—) sono due:
— l’insistenza sul valore convenzionale [vedi Convenzionalismo] dei concetti scientifici;
— l’abbandono della convinzione di poter fornire una descrizione completa ed oggettiva dei fenomeni.
Attraverso i criteri generali forniti dall’(—) è possibile distinguere i giudizi di tipo scientifico da quelli di opinione, tipici ad esempio dell’etica e delle religioni.