Divisionismo etico

Espressione solitamente utilizzata per indicare la posizione di quei filosofi che congiuntamente aderiscono al non oggettivismo e al non cognitivismo etico.
I divisionisti accolgono due fondamentali tesi di ordine diverso. La prima è la tesi semiotica cd. della Grande Divisione, secondo cui sussiste una profonda distinzione semantica (di significato) e pragmatica (negli effetti) tra i discorsi descrittivi ed i discorsi prescrittivi.
La seconda è la tesi nota come legge di Hume (la legge corrispondente al rifiuto della fallacia naturalistica), secondo cui non è possibile derivare con mezzi puramente logico-linguistici conclusioni prescrittive da premesse puramente descrittive (il che significa che non si possono dedurre fatti da norme e valori e che l’unica forma di conoscenza è quella empirica) o, viceversa, conclusioni descrittive da premesse prescrittive.