Lealtà processuale

Lealtà processuale [principio di] (d. proc. civ.)
Principio che governa il comportamento processuale delle parti e dei difensori.
Il codice ha in tal modo fissato un limite, seppur generico, al suddetto comportamento, per reprimere, come attività scorrette, tutte quelle che turbano la piena e regolare applicazione del principio del contraddittorio.
La violazione del principio è prevista, ai sensi dell'art. 92 c.p.c., come autonoma ragione di rimborso delle spese processuali.
In via esemplificativa, la giurisprudenza ha ritenuto violato il dovere di (—) nel caso in cui la parte, proponendo opposizione all'ingiunzione, fissa un'udienza di comparizione a distanza di anni; o nell'ipotesi della falsa indicazione della propria residenza; o, infine, nel caso di sottrazione dal proprio fascicolo di un documento già prodotto che possa giovare alla controparte.