Divieto di soggiorno

Divieto di soggiorno (d. pen.)
Misura di sicurezza personale che consiste nell'obbligo di non soggiornare in uno o più Comuni, ovvero in una o più Province designate dal giudice (art. 233 c.p.). Essa è applicabile facoltativamente per i delitti contro la personalità dello Stato o contro l'ordine pubblico, come pure per i delitti commessi per motivi politici ovvero occasionati da particolari condizioni sociali o morali esistenti in un determinato luogo. La durata minima è di un anno.
Nel caso di violazione ricomincia a decorrere il termine minimo e può essere ordinata la libertà vigilata.