Concertazione sociale

Concertazione sociale (d. lav.)
Metodo di relazioni industriali caratterizzato dal confronto e dall'accordo, in via negoziale, delle parti sociali su tematiche di particolare valenza.
Garantisce il sostegno delle parti sindacali a politiche di governo particolarmente rigorose. Causa ed effetto della (—) è, da un lato, la partecipazione del Governo, in veste di terza parte, alla contrattazione collettiva e l'attrazione in ambito sindacale di questioni che eccedono il più tradizionale oggetto delle vertenze economico-contrattuali, come la politica economica, fiscale ed occupazionale.
Il coinvolgimento delle parti sociali ha consentito al Governo il raggiungimento di importanti obiettivi (come il risanamento dei conti pubblici e l'ingresso dell'Italia nell'euro), da un lato, e, dall'altro, i sindacati hanno partecipato alla predisposizione di alcune significative riforme in campo sociale. Ma la (—), priva di regole codificate ed attuata come prassi condivisa e ricercata da tutti i suoi attori, è entrata in una fase di crisi per la necessità, da parte dei passati Governi di centro-destra, di approvare riforme in campo sociale su cui si era formata una forte opposizione dal lato di sindacati e dalla volontà di dare vita ad una nuova metodologia nei rapporti fra istituzioni e parti sociali, ispirata al modello comunitario del dialogo sociale. Tale passaggio è stato ben evidente in occasione della riforma del mercato del lavoro, attuata con la L. 30/2003 e il D.Lgs. 276/2003, preceduta da un forte scontro tra Governo e parti sociali sui contenuti della futura riforma e dalla rottura della stessa unità sindacale (il Patto per l'Italia, che esprimeva sostanzialmente l'accordo sugli aspetti portanti della riforma, era stato siglato il 5-7-2002 dalle sole C.I.S.L. e U.I.L., senza la C.G.I.L.).
Una nuova fase di (—) sembra però aperta con l'insediamento della compagine governativa di centrosinistra che, sin all'indomani delle elezioni politiche dell'aprile 2006, ha attuato un significativo coinvolgimento delle tre principali confederazioni sindacali nella predisposizione dei suoi atti legislativi (come manovra finanziaria e DPEF).