C.N.E.L.

C.N.E.L. [consiglio nazionale dell'economia e del lavoro] (d. pubbl. ec.)
Costituisce un organo collegiale ausiliario ad altri enti pubblici, nei settori della politica economica e sociale; esso è organo di rilievo costituzionale, in quanto previsto dalla Costituzione.
I compiti del (—) possono così sintetizzarsi:
— funzione consultiva nei confronti delle Camere, del Governo, delle Regioni e delle Province autonome (nelle materie di loro competenza) in tema di economia e di lavoro ed in particolare per tutti i settori economici in cui si attui l'intervento pubblico.
— iniziativa legislativa nelle materie economiche e sociali;
— partecipazione alla elaborazione della legislazione economica e sociale, esprimendo pareri e compiendo studi e indagini su richiesta delle Camere, del Governo, delle Regioni.
Il (—) è composto dal Presidente e da 121 membri, questi ultimi scelti tra esperti (12 qualificati esponenti della cultura economica, sociale e giuridica), rappresentanti delle categorie produttive di beni e servizi nei settori pubblico e privato (in numero di 99, designati dalle organizzazioni di carattere nazionale maggiormente rappresentative) e rappresentanti delle associazioni di promozione sociale e delle organizzazioni di volontariato (in numero di 10).