Barriere architettoniche

Barriere architettoniche (d. civ.; d. del lav.)
Il D.Lgs. 626/1994, nel riordinare e integrare la normativa nazionale per l'igiene e la sicurezza degli ambienti di lavoro, contiene espresse prescrizioni volte a far sì che i luoghi di lavoro siano strutturati tenendo conto dei lavoratori portatori di handicap (art. 30).
Ferme restando le disposizioni vigenti sull'abbattimento delle (—), nel caso in cui nell'azienda o unità produttiva siano effettivamente occupati lavoratori portatori di handicap, il datore di lavoro ha l'obbligo di provvedere o far provvedere alla realizzazione degli interventi di ristrutturazione per consentire l'accesso e la mobilità interaziendale del lavoratore, e ciò con particolare riferimento a porte, vie di circolazione, scale, servizi igienici e posti di lavoro. Tale obbligo non si applica ai luoghi di lavoro già operanti al 1-1-1993, per i quali comunque dovranno adottarsi misure alternative finalizzate ai medesimi obiettivi.
Analoghe disposizioni sono previste anche per P.A. per favorire l'acceso agli uffici pubblici, alle scuole, agli ospedali, da parte dei disabili.