Scuola austriaca

Scuola austriaca

Gruppo di economisti che, verso la fine del XIX secolo, operarono presso l'Università di Vienna e svilupparono una particolare tecnica di analisi economica.
Capostipite di questa scuola può essere considerato Carl Menger (v.) che criticò le teorie classiche del valore incentrate sui concetti di produzione e domanda e formulò in modo più preciso il principio dell'utilità; secondo tale principio il valore di un prodotto non è dovuto alla quantità di lavoro in esso incorporato, come avevano affermato i classici, ma risiede nell'utilità attribuita dal consumatore all'ultima unità acquistata.
Questo principio sarà ulteriormente sviluppato con l'introduzione del concetto di utilità marginale e dell'utilità marginale decrescente. Altri autori della stessa scuola che hanno fornito importanti contributi alla teoria economica sono Friedrich von Wieser (v.), che introdusse il concetto di costo-opportunità (v.), e Eugen von Böhm-Bawerk (v.), il quale ha contribuito alla formulazione della teoria dell'interesse e del capitale, Ludwig von Mises (v.) e Friedrich von Hayek (v.).