Regola di Tinbergen

Regola di Tinbergen

Condizione necessaria perché un modello di politica economica (v.) abbia soluzioni univoche. La regola, formulata dall'economista olandese J. Tinbergen (v.), afferma che in un modello economico (v.) il numero delle variabili-obiettivo deve essere uguale al numero delle variabili strumentali.
La ragione di tale principio non è soltanto di natura matematica: in un modello in forma ridotta (v.), infatti, il numero delle equazioni coincide con il numero delle variabili obiettivo e il numero delle incognite è dato dalle variabili strumentali.
Ciò significa che il sistema di equazioni che compongono il modello può avere una soluzione matematica solo se il numero di equazioni (gli obiettivi) è uguale al numero delle incognite (le variabili strumentali).
Nel caso in cui tale uguaglianza non fosse realizzata, occorrerà adattare il modello. In particolare:
— il numero degli strumenti è superiore al numero degli obiettivi; è questo il caso più semplice poiché sarà sufficiente lasciar cadere gli strumenti in eccesso. Da un punto di vista matematico, tale situazione comporta infinite possibili soluzioni, con conseguente maggiore libertà d'azione per l'operatore pubblico (al limite si potrà aumentare il numero degli obiettivi);
— il numero degli strumenti è inferiore al numero degli obiettivi; ciò significa che con gli strumenti a disposizione non è possibile perseguire tutti gli obiettivi. In tale situazione si dovrà rinunciare ad alcuni obiettivi oppure si dovranno ricercare nuovi strumenti. Occorre, però, che si tratti di strumenti nuovi e indipendenti da quelli già esistenti (non sarà possibile, per esempio, considerare come strumenti separati l'intera spesa pubblica e una parte della spesa pubblica stessa).