Tractatus

Tractatus

Forma letteraria dei postaccursiani [vedi] e dei commentatori [vedi] iniziatasi intorno alla metà del secolo XIII. Conobbe la sua massima espressione nel Cinquecento e nel Seicento. Si sostanziava in monografie di istituti giuridici.
Nel (—) veniva realizzato un imponente lavoro di rilettura di tutta la compilazione giustinianea [vedi Corpus iuris civilis] ed i nessi logici che i glossatori [vedi] avevano rilevato fra i vari frammenti sparsi della medesima venivano riassorbiti in una nuova e più complessa struttura, derivata dalla dialettica e fondata sulla giurisprudenza.
Contestualmente, la trattazione di un tema non traeva più spunto da un passo legislativo, esaurendosi in rapporto ad esso con tutti i rinvii testuali ma, partendo da una determinata figura si procedeva in modo da valorizzare tutti i possibili collegamenti sistematici fra i testi giustinianei, riportandoli in uno schema complesso e sistematico che li qualificava giuridicamente e logicamente in maniera nuova, più organica e matura.
Dal (—) prenderà origine una giurisprudenza pedante, astratta e complicata che verrà detta dei trattatisti.