Masochismo
Masochismo
La capacit à di provare eccitazione solo patendo una qualche forma di sofferenza fisica o psicologica; il termine deriva dallo scrittore austriaco del XIX secolo Leopold von Sacher-Masoch e viene utilizzato per descrivere, in particolare, un tipo di parafilia sessuale: un sufficiente livello di eccitamento, tale da determinare un orgasmo, viene raggiunto solo se il soggetto, da solo o con l'aiuto di altri, prova dolore e/o umiliazione. Secondo il DSM-IV-R, per porre diagnosi è necessario un periodo di almeno 6 mesi in cui le fantasie, gli impulsi sessuali e i comportamenti masochistici siano di entit à tale da creare disagio emotivo e interferire nell'ambito sociale e/o con l'attivit à lavorativa. Freud riteneva che l'aggressivit à nel masochista, al contrario del sadico, fosse rivolta verso l'Io del soggetto; in un secondo tempo, l'autore ipotizz ò che all'origine del disturbo ci fossero desideri di punizione correlati a fantasie edipiche. Lacan ha cercato di dimostrare che, facendosi oggetto, facendosi scarto, il masochista mira a provocare l'angoscia dell'Altro, proprio quell'Altro che, interrogato sulla domanda circa il nostro essere, non risponde. Nell'ottica della psicologia del S é, il comportamento masochistico è un tentativo, anche se in apparenza autodistruttivo, di ristrutturare il S é quando in realt à c' è una perdita di coesione interiore. La personalit à masochista non ha implicazioni sessuali e, pi ù che il dolore, ricerca l'umiliazione o l'insuccesso del soggetto; secondo Reich (1933), rappresenta una forma passiva di aggressione in cui la propria sofferenza diventa uno strumento punitivo nei confronti degli altri. Anche per questo l'espressione personalit à masochista non si ritrova pi ù come definizione nel DSM-IV-R, ma viene incluso nell'ambito dei disturbi di personalit à NAS, nel gruppo dei disturbi passivo-aggressivi di personalit à. Il trattamento elettivo in questi casi è la psicoterapia a orientamento introspettivo, nel tentativo di autoriconoscimento dell'impulso aggressivo represso e della necessit à di autopunizione, derivante da un eccessivo senso di colpa inconscio.